Protezione dalle infiltrazioni d’acqua di terrazzi e balconi
Nel settore dell’edilizia, la protezione contro le infiltrazioni d’acqua è essenziale per garantire la durabilità e l’integrità delle costruzioni. I sistemi impermeabilizzanti liquidi sono fondamentali per questa protezione, ma la loro efficacia dipende in gran parte dalla capacità di resistere a crepe o fessure nelle superfici delle strutture. Se queste crepe non vengono adeguatamente gestite, l’efficacia dell’impermeabilizzazione può essere compromessa. In questo articolo, analizzeremo la normativa EN 1481:2017 e il suo ruolo cruciale nella valutazione della capacità dei sistemi impermeabilizzanti liquidi di “pontare le crepe”, attraverso sistemi impermeabilizzanti basati sul crack bridging.
Terrazzi e balconi
Terrazzi e balconi sono le parti di un edificio più esposte agli agenti atmosferici, oltre a subire lo stress fisico e meccanico dovuto al loro uso. Il balcone, noto anche come poggiolo, è una sporgenza che si estende da una delle facciate dell’edificio, caratterizzata da un parapetto o una ringhiera che forniscono protezione, sicurezza e un valore estetico. Il terrazzo, o terrazza, è uno spazio aperto accessorio a un edificio, situato all’interno del perimetro della struttura e non sporgente come un balcone. Di solito, il terrazzo ha dimensioni maggiori rispetto a un balcone, rendendolo abitabile grazie alla sua ampia superficie. Entrambi dispongono di una pavimentazione, anche se realizzati sul tetto di un edificio.
Cause delle infiltrazioni d’acqua su terrazzi e balconi
Spesso, nella vita quotidiana, siamo ormai abituati a vedere intradossi di copertura delle terrazze senza lo strato copriferro, con ferri di armatura esposti e in stato avanzato di ossidazione, frontalini dei balconi danneggiati, efflorescenze saline e pavimentazioni che si staccano. Questi problemi, che comportano danni estetici e soprattutto strutturali alle nostre abitazioni, sono principalmente causati dalle infiltrazioni d’acqua. Tali infiltrazioni derivano frequentemente da alcune problematiche comuni:
- Scelta sbagliata del sistema impermeabilizzante
- Scarsa qualità e consistenza dei massetti
- Progettazione errata o mancante dei giunti
- Pendenza inadeguata dei massetti
- Mancata attenzione ai dettagli (soglie, ringhiere, risvolti verticali, convogliamento delle acque, ecc.)
Crack Bridging Ability – UNI EN 14891:2017
Su terrazzi e balconi, si affida quasi sempre alle fughe della pavimentazione il compito di proteggere il massetto sottostante dalle infiltrazioni d’acqua. Tuttavia, a causa degli shock termici e dei cicli di gelo-disgelo a cui queste strutture sono tipicamente soggette, tale protezione non può essere garantita nel tempo. Le infiltrazioni sotto la pavimentazione possono anche provocare problemi strutturali penetrando fino all’estradosso del solaio di copertura.
La norma EN 14891:2017 affronta queste problematiche, stabilendo i requisiti minimi che un sistema impermeabilizzante liquido deve soddisfare per essere posato direttamente sotto la pavimentazione di un terrazzo o balcone. Tra i vari requisiti, è importante evidenziare la capacità di resistere alle crepe e alle fessurazioni del supporto. Questa norma specifica i requisiti e i metodi di prova per valutare la capacità di un sistema di impermeabilizzazione liquida di “pontare” le crepe superficiali che si formano nei supporti cementizi sotto la pavimentazione.
I vantaggi dei sistemi impermeabili marcati EN 14891:2017
I sistemi impermeabilizzanti Icobit, in particolare i sistemi Icoper Multiuso, Icoper-Hp e Keep Dry, soddisfano pienamente i requisiti della EN 14891:2017. Questi prodotti garantiscono la tenuta all’acqua meteorica su terrazzi e balconi, prevenendo il fenomeno del crack bridging anche in condizioni ambientali sfavorevoli. Scegliere i prodotti Icobit significa investire in soluzioni affidabili e durature che proteggono le strutture edili dai danni causati dall’acqua e dall’umidità, assicurando così la loro integrità nel tempo.